Martedì 15 marzo alle ore 10.30 si è svolta al teatro La Nuova Fenice di Osimo la premiazione del concorso artistico – letterario “Una perla per Shlomo”, organizzato dall’I.I.S “Laeng-Meucci” e giunto alla nona edizione. Questa iniziativa è rivolta ai ragazzi delle classi terze delle Secondarie di Primo Grado di Castelfidardo e Osimo ed ha lo scopo di ricordare e promuovere lo studio e l’approfondimento della Shoah. Il concorso è legato al ricordo di Shlomo Venezia, unico sopravvissuto, tra una decina al mondo, al Sonderkommando, la squadra speciale del campo di sterminio Auschwitz-Birkenau, divenuto poi testimone lucido e coraggioso delle disumane atrocità ivi perpetrate.

Emozionante l’evento e come sempre ben organizzato, ricco il parterre degli ospiti e fitta la scaletta degli interventi: dopo il saluto del Dirigente dell’IIS Laeng-Meucci, Angelo Frisoli, le autorità locali Roberto Ascani, sindaco di Castelfidardo, Paola Andreoni, vice sindaco di Osimo e Alex Andreoli, assessore all’Istruzione di Osimo e tra gli interventi anche quello di Elisabetta Di Renzi, una delle giovani protagoniste del progetto “Radici Future” della Fondazione del Museo della Shoah di Roma, che ha raccontato del suo commovente incontro con Shlomo e del suo impegno a favore dell’associazione.

Ma prima fra tutte le voci ascoltate, la più toccante, quella dell’ospite d’onore: il professor Mario Venezia, figlio di Shlomo e presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma. Il professore ha anticipato che sarà girato un documentario sulla vita del padre, ha anche invitato i ragazzi e i docenti ad andare a Roma alla Fondazione del Museo della Shoah per un “Osimo e Castelfidardo day”, in virtù del profondo legame ormai creatosi grazie a questo premio, dedicato alla memoria del padre. Un momento speciale è stato dedicato anche alla commissione che ha avuto l’arduo compito di selezionare le migliori opere tra 128 prodotti presentati: Giulietta Breccia, Viviana Nobilini, Patrizia Calovini, Cristina Messora e Davide Como.

Come sempre i veri protagonisti sono stati però gli studenti dei vari istituti partecipanti: “Bruno da Osimo” e “Caio Giulio Cesare” di Osimo, “Mazzini” e “Soprani” di Castelfidardo.

Sul palco a ricevere premi e menzioni speciali i ragazzi delle Mazzini sono saliti ben cinque volte!!!

Ecco i vincitori:

– nella sezione letteraria:

– nella sezione digitale

  • MENZIONE SPECIALE a “Un ricordo nel passato”, video di Luca Sampaolesi IIB

– nella sezione artistica

  • II PREMIO a “La grande ferita, disegno di Filippo Palmieri IIIA
  • III PREMIO a “Binario 21” di Veronica Ferraioli IIIB
  • MENZIONE SPECIALE a “Non è solo un filo a renderti prigioniero” di Sofia Coppari e Sinthia Giaccaglia Islam IIIC

Si rinnova anche quest’anno la grande soddisfazione ed orgoglio per il nostro istituto e un ringraziamento doveroso va alle docenti dell’IIS Laeng Meucci organizzatrici del concorso, in particolare ad Anna Debellis e a tutte le docenti del nostro Istituto che con dedizione e passione hanno affiancato gli studenti durante questa esperienza.

MENZIONE SPECIALE sezione digitale: Un ricordo nel passato – video di Luca Sampaolesi IIB