Siamo proprio sicuri che il profumo della carta di un libro non possa competere con un click di un mouse o con il suono della digitazione della tastiera o con la velocità di uno schermo? La sfida è dura, ma se ancora una volta facessimo comunicare questi due mondi apparentemente lontani? Se provassimo ad avvicinare i ragazzi alla lettura attraverso il gioco e un dispositivo digitale in mano (PC, smartphone etc..)? Questo è lo scopo del progetto “Lèggere parole leggère” che l’IIS “Laeng-Meucci” organizza con le classi terze delle scuole secondarie di I grado e le prime della sede di Castelfidardo. Ogni anno, ormai dall’anno scolastico 2015-2016, i ragazzi leggono un libro scelto dalle docenti e dopo aver realizzato attività in classe si preparano alla gara di lettura in due fasi. La prima è una semifinale a forma di quiz e la seconda, ovvero la finalissima, – quando è stato possibile – è stata organizzata come una vera e propria corsa per suonare la campana e rispondere correttamente alle domande.
Quest’anno la proposta di lettura è stata “La promessa”, un romanzo storico ambientato nei luoghi anconetani, cari all’autrice G. Coppari.
In tempi di Covid ci si è trasferiti on line in un’ampia aula virtuale che ha ospitato ben 250 ragazzi e la prima gara si è svolta venerdì 14 gennaio alle ore 11.00, alcuni in presenza, altri a distanza, tutti collegati ed emozionati. Le classi coinvolte sono state tutte le terze della Secondaria del nostro istituto, preparate dalle docenti di Italiano prof.ssa Rosa Scordino, prof.ssa Elisa Fosco, prof.ssa Isabella Anzelmo, prof.ssa Sara Pierdominici. A colpi di Kahoot si sono sfidati e divertiti, ma solo due classi per ogni istituto potranno accedere alla finalissima, che al momento è stata rimandata.
Le classi vincitrici sono la III C e la IIID!
Si ringraziano per aver offerto questa occasione di incontro, condivisione e crescita, i Dirigenti ed i colleghi dell’IIS “Laeng -Meucci”, in particolare il vicepreside prof. Calducci Gabriele e la prof.ssa Anna De Bellis ed i colleghi del nostro istituto per la disponibilità dimostrata, in particolare la prof.ssa Cinzia Moroni ed il prof.Samuele Barchiesi.
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